Avanti, Sardegna!
In collaborazione con la Libreria Arion
Lunedì 28 Settembre, presso la libreria Arion in Piazza Montecitorio
Presentazione del Libro "Avanti, Sardegna!"di Mario Berlinguer (Sassari 11.03.1891 – Roma 06.07.1969)
avvocato, giornalista e politico, antifascista, padre di Enrico e Giovanni Berlinguer
« Io sono contrario al requisito di qualsiasi titolo di studio per la professione di giornalista, perché considero questo come una discriminazione assurda, una discriminazione di classe, contraria alla libertà di stampa e alla libera espressione delle proprie opinioni”. (Mario Berlinguer)
Dopo la soppressione di tutti i partiti democratici (6 novembre 1926) M. Berlinguer continuò l’opposizione al fascismo e mantenne rapporti con gli esponenti in esilio di Giustizia e Libertà (Emilio Lussu, i fratelli Carlo e Nello Rosselli) e con gli antifascisti reclusi nelle carceri o inviati al confino. Negli anni 1942-1943 aderì al Partito d’Azione e fondò clandestinamente il giornale Avanti Sardegna.
Introducono Antonio Maria Masia e Fabio Russo - Intervengono: Bianca Berlinguer, Antonio Casu, Guido Melis e Pasquale Chessa. Letture del testo a cura di Ilaria Onorato.
AVANTI SARDEGNA!
Affollata l’accogliente sala della Libreria Arion in Piazza Montecitorio per la presentazione da parte del Gremio dei Sardi di Roma del libro Avanti Sardegna!, contenente la raccolta degli articoli contro il regime fascista, pubblicati in clandestinità nel periodo dal giugno all’agosto del 1943, nella sua originaria edizione del 1945.
Edizione curata a suo tempo dall’autore degli articoli, Mario Berlinguer (Sassari 11.03.1891 – Roma 06.07.1969 )
In sala fra gli altri Mario Segni, Neria De Giovanni, Daniele Monachella, Alessandro Pala.
A introdurre e coordinare gli interventi il Presidente del Gremio Antonio Maria Masia che, definendo il libro “piccolo ma preziosissimo”, sottolinea e ricorda lo specifico programma in corso dell’Associazione sui “Grandi personaggi storici e politici della Sardegna” in precedenza incentrato sulle figure di Antonio Gramsci, Emilio Lussu, Francesco Cocco Ortu sr., Antonio Segni.
Si comincia con la prima delle tre letture di alcune pagine del libro da parte di Ilaria Onorato.
Segue Guido Melis, accademico e giornalista, già deputato del PD nella XVI° legislatura, sassarese doc, che traccia la biografia umana e professionale di Mario Berlinguer inquadrandola in quel contesto locale e sociale sassarese che all’epoca vede prevalere l’indirizzo politico del cosiddetto “partito degli avvocati” in chiave laica, liberale e antifascista. Prosegue Antonio Casu, Direttore della Biblioteca della Camera che sottolinea la biografia politica del personaggio documentando come attraverso la sua attività parlamentare balzi in evidenza l’attenzione continua e solidale verso i problemi sociali del popolo. E così alcune sue proposte di legge in particolare per l’estensione dell'assicurazione obbligatoria per la invalidità e la vecchiaia. Ancora una applaudita lettura di Ilaria Onorato precede l’intervento del giornalista e storico algherese Pasquale Chessa che ci introduce nell’analisi specifica dei testi di Avanti Sardegna! da cui emerge la forza e la passione del messaggio di Mario Berlinguer rivolto agli italiani ed ai Sardi in particolare a “Insorgere! e Risorgere! e la sua grande capacità di ironia e di satira. Come quando scrive: “ Volete sentirne una? In “Mein Kampf” Hitler scriveva: “Se un governo profitta del suo potere per condurre il paese alla rovina, è non solo un diritto ma un dovere di ogni cittadino di ribellarsi”.
Conclude la giornalista Bianca Berlinguer, in compagnia con la cugina Luisa figlia di Giovanni, che con affettuose parole ha ricordato la figura familiare del suo grande e adorabile nonno sottolineando che è stato il pilastro morale e politico sul quale il padre Enrico e lo zio Giovanni hanno realizzato i loro percorsi pubblici e politici.
A conclusione un sobrio ma graditissimo buffet con i vini e i prodotti sardi offerto dal Gremio ai presenti.
Il libro “Avanti Sardegna!” è disponibile presso la Biblioteca Arion.
« Io sono contrario al requisito di qualsiasi titolo di studio per la professione di giornalista, perché considero questo come una discriminazione assurda, una discriminazione di classe, contraria alla libertà di stampa e alla libera espressione delle proprie opinioni”. (Mario Berlinguer)
Dopo la soppressione di tutti i partiti democratici (6 novembre 1926) M. Berlinguer continuò l’opposizione al fascismo e mantenne rapporti con gli esponenti in esilio di Giustizia e Libertà (Emilio Lussu, i fratelli Carlo e Nello Rosselli) e con gli antifascisti reclusi nelle carceri o inviati al confino. Negli anni 19421943 aderì al Partito d’Azione e fondò clandestinamente il giornale Avanti Sardegna. Introducono Antonio Maria Masia e Fabio Russo Intervengono Bianca Berlinguer, Antonio Casu, Pasquale Chessa e Guido Melis. L'attrice Ilaria Onorato leggerà alcuni brani del libro.AVANTI SARDEGNA!
In collaborazione e presso la Libreria Arion in Piazza Montecitorio