Il Gremio dei Sardi
Giornata della Memoria
La Giornata della Memoria e Vittorio Tredici al Gremio
Una sala Italia, al palazzo delle Associazioni Regionali (Unar), gremita e attenta a seguire l’evento organizzato dal Gremio dei Sardi di Roma per la celebrazione, sabato 2 febbraio 2013, della “Giornata della Memoria” e in ricordo di Vittorio Tredici, il sardo, già podestà di Cagliari, nominato “Giusto fra le Nazioni” per aver salvato degli ebrei dalla furia delle legge razziali.
A farla da padrone il giornalista Roberto Olla e il Prof. Gabriele Rigano, dopo la brevissima introduzione del presidente del Circolo, che leggendo brani del memorabile articolo del 1917 “La Citta futura- odio gli indifferenti” - vedasi nota a parte), ha voluto sottolineare ed evidenziare il costo enorme, pagato con la vita, dal grande pensatore sardo, Antonio Gramsci, nello schierarsi, in tempi molto meno liberi e democratici, contro l’indifferenza dei tanti rispetto alle aberrazioni e tragedie umane.
Il nostro corregionale Roberto Olla, noto ed apprezzato giornalista di RAI 1 (autore di numerosi e interessanti docu-films sulla 2° guerra mondiale, sulla Shoah e sui costumi e tradizioni del nostro paese) dopo la proiezione del suo “SonderKommando”, incentrato sulla figura di Shlomo Venezia, fino a qualche mese fà – deceduto a ottobre del 2012 - l’unico deportato vivente costretto dai nazisti a “lavorare” nelle tragiche squadre speciali, composte da prigionieri incaricati dei lavori più sporchi intorno e dentro i campi di concentramento, le camere a gas ed i crematori, con parole pacate ma determinate ci ha ricordato che senza la memoria non esiste un popolo, non esiste una civiltà e non c’è umanità che tenga.
Brividi di emozione hanno attraversato il pubblico quando la vedova di Shlomo Marika, intervenuta con Roberto Olla, ha sottolineato l’amore infinito e dolcissimo che per oltre 50 anni l’ha legato a quell’”eroe” sottratto all’inferno della morte e del terrore, tormentato da ricordi e incubi impossibili. Ricorda che Shlomo per anni tiene nascosto il suo terribile segreto e che poi finalmente parla e documenta a lei ed ai suo tre figli, ma soprattutto a beneficio dei posteri, quella sua incredibile, intollerabile vita alla quale era miracolosamente sopravvissuto. Ricordi che Shlomo ha messo nero su bianco in un libro che non possiamo non leggere e che non può mancare nelle nostre case: “Sonderkommando – Auschwitz” -la verità sulle camere a gas, una testimonianza unica- Rizzoli editore.
E Roberto Olla, a seguire, sottolinea con forza e passione che le tragedie più infami si concepiscono, e realizzano laddove viene a mancare il senso più profondo dell’umanità, intesa nella sua globalità e diversità, laddove si vagheggiano indecenti utopie di razze perfette e superiori, laddove si considera sub-umano ciò che è diverso, alcune etnie, gli handicappati, gli zingari, gli ebrei, i malati etc… Ci dice infine che alcune architravi della umana convivenza quali, l’amore, la dignità, il perdono, l’amicizia, la regola, la legalità, la fede sono valori assoluti, che la follia nazifascista, per contrappunto, rende ancor di più inestimabili e da preservare sempre, dappertutto nel mondo a prescindere da razze, colori, culture e religioni. Valori che hanno per nemico quella colpevole indifferenza, che anche oggi, malgrado tutte le evidenze, alimenta pericolosamente negazionisti e revisionisti. I quali purtroppo convalidano con il loro inaccettabile rifiuto della verità la maniacale strategia degli scellerati autori del genocidio, intesa a cancellare e distruggere definitivamente le prove del misfatto, affinchè in futuro si potesse dire, o comunque insinuare, che tutto quanto avvenuto non era avvenuto, non era vero, non era possibile, non era credibile.
Gabriele Rigano, professore all’università per stranieri di Perugia e ricercatore storico ha ricordato alla comunità dei sardi la figura e l’opera di Vittorio Tredici, che pur non rinnegando mai la sua appartenenza al regime fascista, all’interno del quale ha rivestito ruoli e compiti importanti, da podestà di Cagliari a deputato nazionale, ad un certo punto della sua vita, di fronte alle inique ed immorali leggi razziali imposte dal governo Mussolini dal 1938 in poi, ha reagito da uomo. Da cittadino, non indifferente ma consapevole, sottraendo famiglie di ebrei alla deportazione e sostenendo quella meravigliosa rete di assistenza, clandestina ma efficace, organizzata dalla Chiesa di Roma, voluta da Pio XII e portata avanti da alcune persone in collaborazione con le parrocchie. Una rete importante in aiuto dei perseguitati. Di questa rete, come si può leggere nella relazione del Prof. Rigano, ma soprattutto nel suo libro, il nostro sardo, nominato nel 1977 “Giusto fra le Nazioni” è stato protagonista e artefice. Toccante il saluto e il ringraziamento rivolto al Gremio da parte della figlia di Vittorio Tredici, signora Luciana.
Interessante, l’intervento di Mario Marazziti, dirigente Rai, giornalista e portavoce della Comunità di Sant’Egidio, nella sua duplice veste di genero della Signora Luciana, per aggiungere ricordi e particolari alla figura di Vittorio Tredici, e di uomo impegnato nel settore civile per sottolineare l’importanza della solidarietà e dell’inclusione nei confronti di coloro che sono diversi da noi per colore e per condizione sociale.
A conclusione, Gemma Azuni, la nostra Consigliera al Comune di Roma, ribadendo la sua personale e convinta riprovazione verso chi nega la Shoah e chi continua a seminare dubbi e colpevole indifferenza, ricorda l’apporto significativo all’azione dei partigiani in Continente, dopo l’8 settembre del 43, da parte di un gruppo di giovani sardi, di Nuoro, Bitti, Orgosolo, Orosei, Dorgali, Galtellì ed altri paesi del nuorese. Storia raccontata in un libro “Pitzinnos pastores – eravamo insieme sbandati ” edito nel 2012 dall’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) di Nuoro.
(Antonio Maria Masia)
Manfestazioni 2012
14 Gennaio – Il Gremio Giovani Presenta..: Due giovani scrittori sardi a confronto attraverso le loro opere Stefano Piroddi “Gli angoli remoti del presente” e Gianmichele Lisai “I 101 misteri della Sardegna” 2 Marzo – Ricordando Domenico Alberto Azuni: Conferenza su Domenico Alberto Azuni Evento promosso da Gemma Azuni e coordinato dall'Associazione SALPARE 2 Marzo – Roma Capitale per Rossella Urru Libera: Esposizione in Piazza del Campidoglio di un drappo con la foto di Rossella Urru e la scritta "ROMA CAPITALE per Rossella Urru Libera" Iniziativa promossa da Gemma Azuni 9 Marzo – Uomini in Movimento:
Immigrazione ed emigrazione, due facce di un unico viaggio Apporti di riflessione della Comunità dei Sardi di Roma 14 Marzo – Il cammino delle Parole:
Grazia Deledda: Fior di Sardegna I Parchi Letterari® Grazia Deledda Evento promosso da Società Dante Alighieri e I Parchi Letterari® 24 Marzo – L'opera poetica di Giovani Campus: Presentazione dell'opera poetica di Giovanni Campus , a cura del Prof. Nicola Tanda 5 Maggio – Sa Die de Sa Sardigna: Il Viaggio di Juanne Maria Angioy e il Triennio Rivoluzionario Sardo Una narrazione in Lingua Italiana e in Limba Sarda che racconta l’impresa di Juanne Maria Angioy patriota sardo che guidò i moti rivoluzionari (1794-1796) contro i privilegi feudali. La sua storia sarà il pretesto per raccontare le vicende del tentativo di invasione dell’isola da parte dei francesi, la difesa da parte di Sant’Efisio e la ribellione del 28 Aprile (Sa Die de sa Sardigna) Evento realizzato in collaborazione con ACRASE 5 Giugno – Una Voce per Rossella: Concerto di Piero Marras a Montecitorio per la liberazione di Rossella Urru Concerto promosso dall'Associazione Presenza (Isole Comprese) di Nuoro 14 Giugno – Ulisse es' tocchendande: Presentazione in Campidoglio del libro del poeta Pietro Sotgia di Dorgali “Ulisse est tocchendande” Evento realizzato in collaborazione con N'UR 26-27-28 Ottobre – L'Isola che c'è 2012: Sardegna incontra Roma, a Piazza Risorgimento ( programma ) Evento realizzato in collaborazione con GIA 13-30 Novembre – Lontano da Dove: Mostra di Arte Contemporanea organizzata dal "Gremio Giovani" Progetto finanziato dalla Regione Sardegna XV° Edizione del Premio di letteratura e giornalismo “Alghero Donna” Evento realizzato in collaborazione l'Associazione SALPARE 16 Dicembre – Natale dei Sardi 2012: Festa di Natale Capofila ACRASE Il Suo Nome Era..IL SIGNOR G
NB: Per i nostri soci è prevista la riduzione sul biglietto d’ingresso ad € 15,00 (anziché € 18,00). Lettera a Eugenio Scalfari
Abbiamo ricevuto e pubblichiamo la lettera indirizzata dalla nostra socia Paola Mameli al fondatore di Repubblica, Eugenio Scalari. Condividiamo tutte le domande di Paola e le sue preoccupazioni per lo stato di gravissima crisi economica e sociale del Sulcis ed in generale della Sardegna. E rimaniamo in attesa delle risposte del grande gironalista...se ci saranno.
Antonio Maria Masia Presidente Il Gremio
Gentile Dott. Scalfari,
Nel ringraziarla per un’eventuale risposta le invio cordiali saluti Paola Mameli Lontano da doveDal 13 al 29 novembre 2012, l’Associazione dei sardi di Roma “IL GREMIO”, è lieta di presentarVi
“Lontano da dove” uno sguardo sulla scena artistica sarda contemporanea a cura di Maria Rosa Sossai
Si tratta di un’esposizione collettiva di otto giovani artisti, nati in Sardegna e che testimoniano la vivacità e la continuità della produzione artistica dell’isola, a sessantadue anni di distanza da La mostra d’arte moderna della Sardegna allestita negli spazi della Galleria d’arte moderna di Roma nel 1950. Da Giuseppe Biasi, Remo Branca, Francesco Ciusa, Mario Delitala, Stanis Dessy, Maria Lai, Marius Ledda, Libero Meledina, Melchiorre Melis, Federico Melis, Pino Melis, Antonio Mura, Bernardino Palazzi, Aligi Sassu, Giuseppe Silecchia, Costantino Spada, Eugenio Tavolara, solo per citarne alcuni artisti di quella mitica Mostra, agli artisti di oggi AZ.Namusn.Art, Giulia Casula, Cristian Chironi, Marco Lampis, Pietro Mele, StefanoSerusi, Carlo Spiga, Rachele Sotgiu.
La poetessa Antonella Anedda produrrà un lavoro pensato appositamente per l’occasione.
Le opere appartengono a generi espressivi diversi: si va dalle foto ai video, passando per installazioni sonore e dipinti, fino ad arrivare a performance e sculture.
L’inaugurazione della mostra è per il 13 Novembre alle ore 18:00 presso la Pelanda del Museo MACRO di Roma, Piazza Orazio Giustiniani, 4. Seguirà un drink. Ingresso gratuito.
Le socie, i soci, gli amici del Gremio sono INVITATI a partecipare numerosi. Vi preghiamo di DIFFONDERE fra amici, parenti e conoscenti l’importante e meritevole iniziativa del Gruppo Giovani a favore dei giovani artisti sardi contemporanei. In allegato la locandina, con l’indicazione degli orari d’ingresso (dalle ore 16 alle ore 22 da martedì a domenica) , che rimane gratuito per tutto il periodo della Mostra. Grazie e al piacere di incontrarci per l’occasione. Il Gremio Il Presidente, Antonio Maria Masia Per il Gruppo Giovani, Gian Mario Cossu
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